Quando è il momento giusto per rivolgersi a un avvocato?
14 Febbraio 2025
Nel nostro #casestudy n.1 a presentarsi è uno dei nostri clienti storici, Danilo Cazzamali, che si è rivolto a noi per un problema che, inizialmente, non sapeva nemmeno potesse essere di natura legale.
Consulente o Mental Coach? Questo era il problema
L’azienda di Danilo stava crescendo, e con lei anche l’esigenza di organizzare al meglio le strategie organizzative e di marketing per il futuro prossimo. Ecco, quindi, che diviene necessario avere una figura di riferimento per poter portare a termine questi compiti. Chi meglio di un Consulente poteva ricoprire questo compito?
Peccato però che al posto di un Consulente qualificato Danilo si sia ritrovato con quello che, al giorno d’oggi, definiremmo più un “Mental Coach”.
Sfuma quindi l’idea di vedere realizzate strategie di marketing efficaci, planning a lungo termine… e molto altro.
Nasce quindi la necessità di interrompere questo rapporto di lavoro, ma anche quella di comprendere se pagare o meno queste prestazioni incomplete.
Perché rivolgersi a un Avvocato?
In generale, il momento ideale per consultare un avvocato è quando è necessario proteggere i propri interessi, sia per il presente che per il futuro. Un avvocato, grazie alla sua competenza legale e alla conoscenza dei fatti, può offrire le soluzioni più lungimiranti rispetto ai problemi presentati.
Danilo, in questa fase, ancora non sapeva quanto il supporto legale sarebbe divenuto fondamentale per risolvere i suoi problemi.
Qui trovi il video: https://youtu.be/6IlCjBV_8qU
Vuoi conoscere la risposta dell’Avvocato? Presto pubblicheremo il 2° episodio! Seguici!
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